Sport e impiantistica sportiva. Dalla Regione un milione e 770 mila euro nel riminese per cinque progetti. Alice Parma (Pd): “In Emilia-Romagna interveniamo per sostenere i territori attraverso lo sport. Serve investire a livello nazionale”
10 giugno 2025

La Regione Emilia-Romagna continua ad investire sullo sport e sul territorio di Rimini con l’arrivo di finanziamenti per la riqualificazione degli impianti sportivi. Sono cinque i progetti ammessi a contributo, per un totale di 1 milione 770 mila euro, destinati ai Comuni di Rimini, Riccione, Saludecio, Bellaria-Igea Marina e Maiolo. “Quando diciamo che la nostra terra è a tutti gli effetti una Sport Valley ci riferiamo a questo: non solo ai grandi eventi sportivi internazionali e attrattivi, ma anche al sostegno al cuore delle comunità, che fanno della storia e della tradizione sportiva uno strumento di crescita, condivisione, cultura, benessere di tutti” commenta Alice Parma, vice capogruppo Pd in consiglio regionale. Questi finanziamenti regionali, per un totale di 20 milioni di euro in tutta l’Emilia-Romagna, mirano a intervenire su palazzetti, centri sportivi e campi da gioco, per renderli più sicuri, moderni e funzionali, garantendo così a persone di tutte le età luoghi adeguati per la pratica sportiva. “Questo bando e questi fondi regionali importanti – che sul nostro territorio si occupano di riqualificazione energetica nelle palestre, ricostruzione degli spogliatoi, ammodernamento dei complessi sportivi, interventi di messa in sicurezza e rigenerazione – sottolinea Parma – mettono in evidenza un’esigenza fondamentale: la necessità di una costante manutenzione sull’impiantistica sportiva e di investimenti non solo sui grandi impianti, ma anche su quelli di dimensioni più piccole, che sono il cuore dell’attività fisica quotidiana nel nostro territorio. Ci tengo a dirlo: lo sport ha un valore sociale che va sostenuto con continuità. Di fianco a tanti progetti finanziati, ce ne sono altrettanti che meritavano di esserlo. Ma non possiamo farlo da soli: per questo è imprescindibile chiedere al Governo maggiori risorse dedicate, per potenziare e preservare le infrastrutture sportive nei nostri territori. Per fare tutte quelle azioni che parlano la lingua dell’integrazione, della crescita comune, dei valori di uguaglianza, di rispetto e di condivisione. La Regione sta facendo la sua parte con convinzione, a fianco degli enti locali che con determinazione e preparazione, non senza difficoltà visti gli organici delle amministrazioni, candidano i loro progetti per migliorare le comunità che abitano. Ma è una strada che va fatta insieme, a tutti i livelli istituzionali” conclude la consigliera dem.