Carenza di organico dei Vigili del Fuoco in Emilia-Romagna, Parma e Calvano portano il tema in RegioneDepositata un’interrogazione per sollecitare un intervento nazionale sulle dotazioni di personale. “Ne va della qualità del servizio e del lavoro e della sicurezza di cittadini e turisti”
11 giugno 2025

“La nostra Regione si faccia portavoce presso il Governo e il Ministero dell’Interno della grave carenza di organico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in Emilia-Romagna” attaccano così Alice Parma e Paolo Calvano, rispettivamente vice e capogruppo Pd in consiglio regionale. “La situazione è urgente – continuano – E lo dimostra anche il grido d’allarme dei sindacati di settore. I dati più recenti evidenziano una situazione critica, con un calo del personale fino al 30% in alcune aree, e una carenza particolarmente allarmante nelle province di Rimini e Ferrara. A Rimini, l’assenza di quasi 30 operatori e il declassamento dell’aeroporto Federico Fellini dalla VIII alla VII categoria ICAO aggravano il rischio per la sicurezza, soprattutto in vista dell’estate e del conseguente aumento di presenze in Riviera e di richiesta di servizi di vigilanza antincendio. Anche Ferrara e Modena registrano deficit importanti di personale e mezzi, mettendo a rischio l’efficacia degli interventi di emergenza e la tutela dei cittadini. Una situazione inaccettabile che si protrae da troppo tempo, e che per di più inficia anche sulla qualità del lavoro degli operatori, soggetti a sovraccarichi di lavoro, a maggior rischio di infortuni e costretti ad una riduzione delle attività formative e di aggiornamento. Chiediamo quindi alla Giunta regionale di attivarsi immediatamente a Roma per garantire assegnazioni straordinarie di personale qualificato e rinforzi necessari, a tutela della sicurezza pubblica e della salute di tutti i cittadini emiliano-romagnoli. E poi di sollecitare un intervento organico sul Corpo per dare una risposta a questa situazione critica: che si garantisca dignità a chi lavora e tutela per chi da questo servizio deve essere protetto” concludono Parma e Cal